LSD (dietilamide dell’acido lisergico) è una molecola psichedelica semisintetica creata combinando l’acido lisergico contenuto nella segale cornuta (un fungo con forti proprietà allucinogene, parassita della pannocchia di granoturco) con alcune ammine (composti chimici). Negli anni Trenta i chimici del Rockefeller Institute di New York identificarono il nucleo comune di tutti i composti presenti nella segale cornuta e lo chiamarono acido lisergico. Albert Hoffmann, chimico svizzero dell’industria farmaceutica Sandoz di Basilea, nel 1943 studiò la combinazione dell’acido lisergico con differenti ammine e scoprì accidentalmente gli effetti psichedelici di questo derivato. Nel 1949 la società della Sandoz immise la sostanza sul mercato con il nome di Delysid per utilizzarla a scopi terapeutici, come possibile complemento della psicoterapia: somministrata in forti dosi negli alcolisti sembrava contrastare la loro dipendenza, o utilizzata nei pazienti malati di cancro sembrava aiutarli a tollerare il forte dolore. In poco tempo fu soggetta a controlli e restrizioni da parte dei governi europei e nordamericani perché si verificarono delle forti controindicazioni e perché si diffuse largamente a scopo ricreativo per raggiungere stati di “allargamento della coscienza”. L’uso di questa sostanza ha contraddistinto l’evoluzione della cultura psichedelica spesso associata ai movimenti di contestazione studentesca. Nel 1965 la Sandoz lo tolse dal mercato e l’anno successivo la molecola fu dichiarata illegale.
La legge italiana sancisce l’ LSD come sostanza illegale.